L’estate è il periodo preferito per gli amanti della natura: ecco le migliori App per escursioni immersi nel verde.
Chi ha detto che gli amanti della natura non possono essere anche amanti della tecnologia? Oggi grazie agli smartphone, ai tablet e a ottime soluzioni per ricaricarli anche quando siamo fuori casa, possiamo avere il meglio di due mondi: stare all’aria aperta e portare con noi i nostri dispositivi preferiti. Che, se usati in modo intelligente, possono diventare un ottimo strumento anche per chi ama stare immerso nella natura. Ecco alcune delle App più interessanti che gli amanti della natura dovrebbero avere sul loro smartphone in vista di gite, escursioni o anche di semplici passeggiate.
App escursioni: iNaturalist, il social network degli appassionati di Natura
Chi ama esplorare la Natura non può rinunciare a questa App. Un punto di ritrovo per appassionati in cui chiunque può contribuire allo studio della natura, anche solo inviando una foto o un’osservazione. Questo però è solo il punto di partenza. iNaturalist infatti non è dedicata solo a chi ha il pallino della ricerca, ma anche ai semplici curiosi. La App infatti dispone di una nutrita base dati di flora e fauna per informarsi. E se ancora questo non bastasse, ci si può rivolgere alla comunità per soddisfare la propria curiosità, tipicamente caricando una foto e chiedendo di che specie si tratta.
Il meccanismo alla base di questa App è semplice e geniale. Statisticamente, se molte persone pubblicano le loro “scoperte”, la maggior parte saranno molto comuni e alcune inusuali. E probabilmente un numero molto limitato saranno rare o mai viste. Ma il numero di queste ultime sarà comunque superiore a quello che gli scienziati possono fare da soli.
iNaturalist è disponibile per Android e iPhone.
App per amanti della natura: Ornithopedia Europe, la base dati completa dei volatili europei
Forse il birdwatching in Europa non è in auge come negli stati uniti, ma la curiosità non ha confini e, quando siamo all’aria aperta, può capitare di avvistare qualche volatile diverso dal solito. Soprattutto se siamo in vacanza all’estero o comunque in una zona molto diversa dalla nostra. Ornithopedia Europe è probabilmente la migliore raccolta di specie di uccelli del vecchio continente.
Fra le caratteristiche più interessanti, oltre naturalmente alle schede con fotografia di ogni razza europea nota, la possibilità di ascoltare le registrazioni dei canti e dei rumori. Inoltre una comoda guida all’identificazione (identification help) ci permette di provare a riconoscere le specie anche se non siamo esperti. Insomma, una App per fare nuove scoperte, utile anche e soprattutto se pensiamo di andare in gita con giovani e giovanissimi.
Ornithopedia Europe è disponibile per Android. Purtroppo le alternative gratuite non abbondano su piattaforma Apple: possiamo scegliere fra BirdsEye Bird Finding Guide, App discreta e solo in inglese ma gratuita, oppure L’ottima ma molto costosa Birds of Northern Europe.
App per riconoscere piante e vegetali
Le App per riconoscere le piante sono passate all’onore della cronaca qualche tempo fa. Si tratta infatti di uno dei primi utilizzi “pratici” dell’intelligenza artificiale, e dei numerosi servizi che oggi la offrono. Il meccanismo alla base delle App per il riconoscimento delle piante è sempre lo stesso: si fotografano parti specifiche come le foglie e i fiori e il sistema tenta di riconoscerle. Di solito il risultato viene restituito con diverse probabilità di pertinenza, quindi non c’è la garanzia assoluta che il riconoscimento sia affidabile. Ma la quantità di risultati corretti è comunque impressionante.
Di solito le App di questo tipo uniscono al riconoscimento automatico o semi automatico anche una parte social, in cui altri utenti possono aiutarci nell’identificazione, e naturalmente una vasta libreria di specie da consultare.
In questo caso è Apple a farla da padrone, con la celebre App di riconoscimento delle piante Seek, un progetto parallelo di iNaturalist. Gli utenti Android possono rivolgersi a Pl@ntNet, un progetto decisamente più spartano nell’aspetto ma con una libreria di specie vasta e interessante.
Geocaching, piccoli premi e una buona scusa per esplorare
Possiamo definire il Geocaching come la versione moderna della caccia al tesoro. In pratica, usando questa App possiamo cercare “tesori”, che di solito sono piccoli oggetti o messaggi, che altri giocatori hanno disseminato in giro per il mondo.
Il meccanismo è semplice: attiviamo la App, che ci segnalerà i tesori nascosti nei paraggi. Si trovano anche in città, ma se usiamo la App negli spazi aperti, magari in compagnia dei più piccoli, diventa un’ottima scusa per fare un po’ di moto ed esplorare luoghi nuovi all’aria aperta. Attenzione però: il geocaching per alcuni è un passatempo piuttosto serio, con alcune regole. Una su tutte, quando si scopre un tesoro, bisogna rimetterlo al suo posto e se nella scatola c’è qualcosa che vogliamo tenere, lo dobbiamo sostituire con un altro oggetto di pari valore. Spesso si tratta di piccoli gadget o di oggetti curiosi, alcuni dei quali hanno fatto “il giro del mondo” di scatola in scatola, trasportati dai geocacher! Le App sono disponibili sul sito Geocaching.com, mentre per informarci e conoscere meglio questa disciplina possiamo fare riferimento al sito geocachingitalia.it.
Le App dei parchi naturali offrono informazioni e spunti
Sfortunatamente né il sito ufficiale di Federparchi ne Parks.it, propongono una App ufficiale dedicata ai parchi naturali in Italia. Quello che possiamo fare è affidarci al buon cuore dei gestori dei singoli parchi, molti dei quali hanno messo a disposizione la propria App dedicata. Ci basta cercare “parchi naturali” sul nostro Play Store per avere accesso a un piccolo universo. Fra i quali troviamo anche alcune App “internazionali”, per gli amanti della natura che si preparano per un viaggio all’estero.